lavoratori precoci

Mi rivolgo a robyberto, border, Side apriamo una partita iva e tiriamo su un patronato competente e ci asteniamo a dare notizie fuorvianti, adesso a parte gli scherzi, ma chi mettono ad inoltrare queste domande senza sapere un minimo di documentazione.

Dove risiedo io al patronato Epas ci sono tre ragazze che messe assieme fanno 63/65 anni.

COMUNQUE x mia esperienza e per notizie avute il patronato ACLI lo reputo quello che fa meno sbagli.

Enzo9125 ha scritto: Buongiorno a tutti,
come molti, sono nel dubbio su come operare correttamente per il riconoscimento della tanto agognata pensione.
Sono ancora in Naspi fino al 19/3/2020, nel frattempo, facendomi assistere da un patronato, ho presentato lo scorso 9/1/2020, domanda di "CERTIFICAZIONE DIRITTO A PENSIONE LAVORATORI PRECOCI" e ad oggi non trovo risposta nel mio fascicolo del cittadino e non vorrei mi facessero qualche scherzetto. Leggo che la domanda è in lavorazione,ma quanto ci vuole normalmente? avete esperienza in merito? e se me la rigettano? Leggevo che la data ultima di presentazione di questo tipo di domande è entro il 28/2/2020 (è vero?)
Dimenticavo, con il completamento Naspi arriverò a 42 e 8 mesi di contributi, almeno su questo, non dovrebbero esserci problemi.
Grazie per l'aiuto.
Enzo

Salve Enzo, come già detto da Nicola e Rico, la tua domanda sarà, ahimé, rigettata perché non conforme ai dettami della circolare INPS n° 99/2017. Di conseguenza dovrai ripresentarla dopo aver terminato la naspi (attenzione alla data di effettivo termine per evitare ulteriori spiacevoli sorprese), quindi la tua sarà una domanda "tardiva" che riceverà risposta verso fine dicembre 2020 e liquidazione nel mese di gennaio 2021 (con arretrati dalla probabile decorrenza senza differimento del 1° luglio 2020, salvo, finora mai successo, esaurimento delle risorse)...

A questo punto ti prospetterei una possibile alternativa da valutare in base alla tua situazione economica e cioè:
Se non l'hai ancora fatto, chiedi l'autorizzazione ai versamenti volontari, specificando nella domanda che ti serve in tempi rapidi per raggiungere le 2227 settimane (42 anni e 10 mesi) e chiedi contemporaneamente un ecocert per essere sicuro di quante settimane ti mancano realmente. Ottenuta l'autorizzazione paga le settimane mancanti (una del primo trimestre e le restanti del secondo, che comunque puoi pagare a partire dal 1° aprile) poi fai domanda per la pensione anticipata (nel mese di luglio) con decorrenza 1° settembre. E' vero che in questo modo devi sborsare un paio di mesi di contributi e la decorrenza effettiva slitta di due mesi ma il 1° settembre avrai il primo versamento in conto (almeno 4 mesi prima rispetto alla pensione precoci), inoltre ti sganceresti dal meccanismo della pensione precoci disoccupati che da un lato ti costringe a mantenere attiva l'iscrizione al centro per l'impiego e dall'altro non ti da certezza della decorrenza fino a fine anno!

Buon fine settimana

Grazie per le risposte, almeno so cosa aspettarmi, seguirò sicuramente i consigli che mi avete dato. Certo che i patronati però………

Buona serata
Enzo

L'esimio Nicola54 mi ha preceduto.

Caro Enzo9125 mi spiace darti questa notizia ma la tua domanda x il requisito ti verrà rigettata, il motivo semplice NON HAI FINITO LA NASPI come si evince nella circolare inps 99/2017 sti ignoranti del patronato dopo quasi tre anni avrebbero dovuto saperlo.

Ti do un consiglio certo, anzi certissimo, il il 23/24 marzo 2020 vai di nuovo al patronato e stavolta fai contestualmente tutte e 2 le domande cioè la prima quella del requisito alla certificazione diritto alla pensione precoci, e subito anche la vera domanda di pensione.

Mi spiace ma, ci sono passato io ed altri utenti, BISOGNA FINIRE INTEGRALMENTE LA DISOCCUPAZIONE e poi fare la domanda.

Estratto da Circolare INPS n. 99/2017:
5.1 Termini e modalità di presentazione della domanda di riconoscimento delle condizioni per l’accesso al beneficio

Al momento della domanda di cui all'oggetto il richiedente deve aver concluso di fruire integralmente della prestazione di disoccupazione spettante.