Aggiornamenti APE SOCIAL 2018

Scusate se intervengo. Ma nel 2017 mi tovavo nella analoga situazione in cui si trova l'amico di Factor solo che io sono stato licenziato nel 2011. Ho avuto dall'ora, contratti di lavoro a tempo determina sospendento sempre le disoccupazioni. cominciando dalla dis.Ordinaria che si aquisiva solo per licenziamento,fino a concludere con la Naspi .Per l'ufficio di collocamendo il mio stato di disoccupazione cosi come era stato concepito,sarebbe dovuto essere conseguenza sempre di quel licenziamento.
(Che poi l'INPS lo ha stravolto a suo piacimento) La domanda ape sociale mi fu respinta con le identiche motivazioni dell'amico di Factor.(NON si trova nella condizione e bla, bla, bla,
Chiesi il riesame in base al mess. 2884 e 4195.Inoltrato sul sito inps, su ricorsi scazionado il riesame. mi fu accettato ugualmente anche se si doveva presentare come sappiamo.Respinto anche questo, con la motivazione: (Per aver perso lo stato di disoccupazione superando sei mesi di lavoro.
Con questo voglio dire che si combatte contro i mulini a vento caro factor 55.E poi le cicolari Inps di dubbia interpretazione,scritte usando termini in modo tale che l'INPS interpreta all'occorrenza come gli fà comodo.

Factor,
sono sul treno Terracina Roma.
Internet non prende bene.
A presto la risposta.
Eventualmente le lascio il telefono.
Martedì mattina dovrei essere presente al patronato

Side ha scritto: Si "de coccio" come magari quel funzionario Inps... ma la domanda respinta allora come la classificheresti se non siano presenti ulteriori elementi ostativi?
Forse in Inps non procedono in base alle vigenti leggi, ma soltanto per simpatia/antipatia personale....buona fortuna

Ribadisco ancora una volta la mia totale simpatia per la tua persona e quella considerazione (de coccio) era assolutamente affettuosa (nel senso di leale amicizia fra uomini....non altro).
Chiarito questo vorrei essere in grado di rispondere alla tua domanda ma purtroppo come avrai capito in questo momento stiamo navigando in un mare di chiacchere e supposizioni.
Come già detto di mestiere io faccio il geometra libero professionista e mai mi sarei sognato di essere coinvolto in questa che sta diventando una brutta faccenda. Ciò non toglie,che per aiutare il mio amico mi sono studiato minuziosamente le leggi,le circolari,gli interventi su questo forum e su altri e quindi,un minimo,ripeto un minimo ,di conoscenza me la sono fatta
in questa ingarbugliata materia. Dirò di più, a mio avviso gli articoli di legge e circolari varie sull'argomento sono CHIARISSIME e di facile interpretazione anche per uno completamente a digiuno in materia come me. Le complicazioni avvengono quando chi dovrebbe applicarle ci mette del suo e ne stravolge il contenuto.(non parlo di te ovviamente).
Se uno é stato licenziato nel 2013,ha goduto della cosiddetta CASSA INTEGRAZIONE chiamata con varie sigle assurde (ASPI,ASDI,ecc.) fino al DICEMBRE 2014,si é recato con regolarità ai Centri per l'impiego a timbrare il cartellino,ha avuto un unico contratto a tempo determinato INFERIORE a sei mesi e qualche voucher che NON hanno interrotto il suo status di disoccupato secondo la legge di settore,leggendo il comma 179 della legge di bilancio 2017 rientra a pieno titolo nei requisiti per accedere all'APE SOCIAL come è già successo per migliaia di altre persone.
Non ci vuole EINSTEIN per comprendere questo. Probabilmente noi abbiamo intoppato proprio in un funzionario dell'INPS che possiede delle caratteristiche superiori e quindi trattasi di vero e proprio FENOMENO.
Continuo a confidare in NICOLA54.
Con rinnovata simpatia.

Si "de coccio" come magari quel funzionario Inps... ma la domanda respinta allora come la classificheresti se non siano presenti ulteriori elementi ostativi?
Forse in Inps non procedono in base alle vigenti leggi, ma soltanto per simpatia/antipatia personale....buona fortuna

Side ha scritto: Ti consiglio di verificare la già citata circolare Inps n. 34 del 23/02/2018 Cap. 2
Nuove condizioni per la categoria dei disoccupati di cui alla lettera a) dell’articolo 1, comma 179, della legge n. 232 del 2016 (articolo 1, comma 162, lettera b) della legge di bilancio 2018).
"Nuove condizioni" hanno un significato esplicito, quindi le vecchie sono state integrate e/o sostituite....saluti

Vista la confidenza derivante dal rapporto epistolare instaurato ormai da qualche mese,mi permetto di rivolgerti una frase che a Roma qualifica un certo tipo di persone un po'..... e cioè
"ma allora sei di coccio".
Mi spiego:
CIRCOLARE n. 34 del 2018:


A decorrere dal 1° gennaio 2018, pertanto, possono presentare domanda di riconoscimento
delle condizioni per l’accesso al beneficio dell’APE sociale, anche coloro che siano in stato di
disoccupazione a seguito di scadenza del termine del rapporto di lavoro a tempo determinato,
a condizione che abbiano avuto, nei trentasei mesi precedenti la cessazione del rapporto,
periodi di lavoro dipendente per almeno diciotto mesi ed abbiano concluso, da almeno tre
mesi, di godere della prestazione di disoccupazione loro spettante.

Restano ferme tutte le altre condizioni per l’accesso al beneficio stabilite dall’articolo 1, comma
179, della legge di bilancio 2017 per la categoria dei disoccupati di cui alla lettera a).

E Poi:

(comma 179)- Legge di Bilancio 2017:Soggetti beneficiari e requisiti

Possono accedere all’APE sociale i soggetti in possesso di un’età anagrafica minima di 63 anni e in possesso, alternativamente, di uno dei seguenti requisiti :
soggetti in stato di disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento (anche collettivo) dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale(54) che abbiano concluso integralmente la prestazione per la disoccupazione loro spettante da almeno tre mesi e siano in possesso di un anzianità contributiva di almeno 30 anni;

Volevo evidenziare alcuni frasi ma non mi funziona l'editor e quindi lascio alla lettura semplice.
A me mi sembra chiaro anche perchè la Legge dell'APE SOCIAL é del 2017 e comprende i nati del 1954 e 1955. Che senso avrebbe privilegiare i primi (1954) e penalizzare i secondi (1955) ?.
Comunque da queste sottigliezze interpretative mi rendo conto quanto sia difficile per tutti barcamenarsi in questo groviglio di norme.
Con simpatia

Ti consiglio di verificare la già citata circolare Inps n. 34 del 23/02/2018 Cap. 2
Nuove condizioni per la categoria dei disoccupati di cui alla lettera a) dell’articolo 1, comma 179, della legge n. 232 del 2016 (articolo 1, comma 162, lettera b) della legge di bilancio 2018).

"Nuove condizioni" hanno un significato esplicito, quindi le vecchie sono state integrate e/o sostituite....saluti