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Reiezione certificazione requisito ape social
- umbertop68
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04/06/2018 17:47#53469
da umbertop68
PETROZZI UMBERTO
Risposta da umbertop68 al topic Reiezione certificazione requisito ape social
Comprendo perfettamente l'indignazione lo sfogo che non biasimo assolutamente. Comprendo anche il nervosismo che regna in coloro che con ansia attendono il responso
delle richieste da parte dell'INPS. che non arrivano. che spesso sono negative nella maggior parte dei casi.
E vorrei fare una riflessione su questo. Sui respingimenti che l'INPS arbitrariamente adotta sui richidenti ape sociale in ragione dello Stato di Disoccupazione.E' da circa un anno che cerco di far notare su questo forum
l'Incongruenza la cattiva interpretazione dell'INPS su questo argomento.
Poichè l'anno 2017 proprio su questo tema( STATO DI DISOCCUPAZIONE),L'Inps ha respinto più della meta delle richieste.
Addirittura le risorse Già esigue, stanziate per lo strumento, che sarebbero servite per mandare in pensione 64000 lavoratori,L'INPS ha ritento con la sua furbizia risparmiare.A discapito di lavoratori che dopo una lunga logorante attesa si sono visti respingere la certificazione ape sociale nonostante avessero i requisiti.Cosa che sicuramente si riproporrà anche quest'anno.
Nonostante sia intervento il governo emanando una NOTA di maggior favore a favore nell'accertamento dello stato di disoccupazione nei confronti dei disoccupati licenziati. Con il mess.inps 4195, che prevede che lo stato di disoccupazione è sospeso in caso di rapporto di lavoro subordinato superiore a sei mesi.
Cari signori di questo forum ,la nota che ha emanato il governo, perchè si sono vergognati dei troppi respingimenti.
Non è altro che la normale prassi o norma, che adotta ogni ufficio di collocamento
nei confronti dei disoccupati che si iscrivono dichiarando la propria disponibilità al lavoro.E che questo stato di disoccupazione decade se si superano sei mesi di lavoro. Che noi tutti del resto cosciamo bene.
Che l' INPS anche quest'anno si appresta di nuovo a violare nei confronti sicuramente di coloro che hanno fatto richiesta ape sociale contratti a termine,che oltre aver il paletto dei18 mesi e risultare in stato di disoccupazione... bla.bla come i licenziati. il diciottesimo mese deve partire a ritroso dall'ultimo lavoro svolto. E qui arriva puntualmente l'INPS con il mess, 34 del 2018 indicando come lavoro svolto anche quello con contratto di 15 gg in stato di disoccupazione del ultimo periodo .mentre sappiamo che ci sono tuttora oggi lavoratori che si trovano in stato di disoccupazione dal lontano 2013,14,15 che non hanno potuto presentare domanda solo perche hanno magari lavorato due mesi nel 2017 e non hanno potuto raccimolare i 18 mesi a ritroso perchè disoccupati di lungo periodo.Nonostante abbiano mantenuto lo stato di disoccupazione. che di norma e regola l'ultimo lavoro svolto sarebbe la anteriore alla data di iscrizione all'ufficio dell'impiego.
La domanda è': Cos'è lo stato di disoccupazione? una norma, una legge.
o una cosa che si applica a piacimento.
delle richieste da parte dell'INPS. che non arrivano. che spesso sono negative nella maggior parte dei casi.
E vorrei fare una riflessione su questo. Sui respingimenti che l'INPS arbitrariamente adotta sui richidenti ape sociale in ragione dello Stato di Disoccupazione.E' da circa un anno che cerco di far notare su questo forum
l'Incongruenza la cattiva interpretazione dell'INPS su questo argomento.
Poichè l'anno 2017 proprio su questo tema( STATO DI DISOCCUPAZIONE),L'Inps ha respinto più della meta delle richieste.
Addirittura le risorse Già esigue, stanziate per lo strumento, che sarebbero servite per mandare in pensione 64000 lavoratori,L'INPS ha ritento con la sua furbizia risparmiare.A discapito di lavoratori che dopo una lunga logorante attesa si sono visti respingere la certificazione ape sociale nonostante avessero i requisiti.Cosa che sicuramente si riproporrà anche quest'anno.
Nonostante sia intervento il governo emanando una NOTA di maggior favore a favore nell'accertamento dello stato di disoccupazione nei confronti dei disoccupati licenziati. Con il mess.inps 4195, che prevede che lo stato di disoccupazione è sospeso in caso di rapporto di lavoro subordinato superiore a sei mesi.
Cari signori di questo forum ,la nota che ha emanato il governo, perchè si sono vergognati dei troppi respingimenti.
Non è altro che la normale prassi o norma, che adotta ogni ufficio di collocamento
nei confronti dei disoccupati che si iscrivono dichiarando la propria disponibilità al lavoro.E che questo stato di disoccupazione decade se si superano sei mesi di lavoro. Che noi tutti del resto cosciamo bene.
Che l' INPS anche quest'anno si appresta di nuovo a violare nei confronti sicuramente di coloro che hanno fatto richiesta ape sociale contratti a termine,che oltre aver il paletto dei18 mesi e risultare in stato di disoccupazione... bla.bla come i licenziati. il diciottesimo mese deve partire a ritroso dall'ultimo lavoro svolto. E qui arriva puntualmente l'INPS con il mess, 34 del 2018 indicando come lavoro svolto anche quello con contratto di 15 gg in stato di disoccupazione del ultimo periodo .mentre sappiamo che ci sono tuttora oggi lavoratori che si trovano in stato di disoccupazione dal lontano 2013,14,15 che non hanno potuto presentare domanda solo perche hanno magari lavorato due mesi nel 2017 e non hanno potuto raccimolare i 18 mesi a ritroso perchè disoccupati di lungo periodo.Nonostante abbiano mantenuto lo stato di disoccupazione. che di norma e regola l'ultimo lavoro svolto sarebbe la anteriore alla data di iscrizione all'ufficio dell'impiego.
La domanda è': Cos'è lo stato di disoccupazione? una norma, una legge.
o una cosa che si applica a piacimento.
PETROZZI UMBERTO
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04/06/2018 11:53#53448
da factor55
Risposta da factor55 al topic Reiezione certificazione requisito ape social
E' vero,bisogna mantenere la calma altrimenti se compiamo gesti sconsiderati facciamo il gioco del nemico (INPS).
Ma vi pare possibile che stiamo qui a scervellarci tra NASPI,ASPI e stronzate varie per difenderci dalle interpretazioni demenziali che i funzionari INPS si inventano ?
Io pensavo che dopo le figuracce dell'APE SOCIAL 2017 le cose sarebbero andate diversamente perché é dagli errori che si impara e invece mi sembra che si stava meglio quando si stava peggio. Non voglio passare per qualunquista,tipo quelli che gridano GOVERNO LADRO solo per il gusto di fare cagnara perchè non hanno elementi a sostegno delle loro tesi ma,porca miseria per dire altro,qui si sta esagerando.
E' scritto sulla legge APE SOCIAL e precedenti che neanche cito tanto é inutile,che per i DISOCCUPATI,oltre agli ovvi requisiti di età e contributi,è sufficiente aver mantenuto lo stato di disoccupazione a seguito di licenziamento.Punto.
No,si continua a fare confusione con questi maledetti CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO,andando a disquisire sulla loro durata quando é assodato che:
1- il contratto a tempo determinato inferiore a 6 mesi é come se non esistesse in quanto
SOSPENDE e non ANNULLA lo stato di disoccupazione;
2- il contratto a tempo determinato superiore a 6 mesi invece determina una serie di
conseguenze per le quali i beneficiari devono avere altri precisi requisiti per usufruire
dell'APE SOCIAL e non dimentichiamo che é solo da quest'anno che a questi poveri
disgraziati é concesso il PRIVILEGIO di essere ammessi ai benefici.
Quello che mi fa andare in bestia,oltre al fatto che tutti questi passaggi sono perfettamente descritti sia da leggi che da circolari interpretative monumentali,é il fatto che le condizioni OGGETTIVE di ogni singolo richiedente si può desumere dal suo ESTRATTO CONTO,dalle CERTIFICAZIONI dei CPI,dalle certifificazioni dell'ANPOL e chi più ne ha più ne metta.
Quindi,tu funzionario INPS che controlli la mia pratica,hai tutti gli strumenti a portata di mano per arrivare ad una SERENA ed OBIETTIVA definizione della stessa,devi tenere presente anche un'altra cosa e cioè che la totalità dei richiedenti é in uno stato di necessità pazzesco e anche un giorno di ritardo o qualche ostacolo farlocco o pretestuoso provoca dei danni incalcolabili oltre a privarli di un diritto sacrosanto.
Non ti chiedo favoritismi o particolari attenzioni,ti chiedo solo di essere solerte ed equilibrato e soprattutto visto che il massimo esperto sei tu, di usare sì il rigore necessario ma senza cadere nella vesazione o peggio ancora nella superficialità.
E' chiedere troppo ? Sembra di sì perche ogni giorno su questo forum e su altri dedicati all'argomento,leggiamo di tutto e di più,facendoci aumentare la rabbia e la frustrazione e questo é molto pericoloso perchè anche se tutti noi non siamo certo dei teppistelli,la voglia di farsi trascinare in gesti scriteriati é molto forte.
Per questo sì manteniamo la calma ma le risposte che devono arrivare da parte del nemico devono essere serie ed equilibrate.
Scusate é stato uno sfogo che oltre ad essere perfettamente inutile non fornisce alcun aiuto a quelli che frequentano il forum per avere notizie ed aggiornamenti ma qualche volta anche pestare la tastiera del computer aiuta a scaricare la tensione che ogni giorno aumenta con effetti deleteri sulla pressione e sul numero di pastiglie.
Ma vi pare possibile che stiamo qui a scervellarci tra NASPI,ASPI e stronzate varie per difenderci dalle interpretazioni demenziali che i funzionari INPS si inventano ?
Io pensavo che dopo le figuracce dell'APE SOCIAL 2017 le cose sarebbero andate diversamente perché é dagli errori che si impara e invece mi sembra che si stava meglio quando si stava peggio. Non voglio passare per qualunquista,tipo quelli che gridano GOVERNO LADRO solo per il gusto di fare cagnara perchè non hanno elementi a sostegno delle loro tesi ma,porca miseria per dire altro,qui si sta esagerando.
E' scritto sulla legge APE SOCIAL e precedenti che neanche cito tanto é inutile,che per i DISOCCUPATI,oltre agli ovvi requisiti di età e contributi,è sufficiente aver mantenuto lo stato di disoccupazione a seguito di licenziamento.Punto.
No,si continua a fare confusione con questi maledetti CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO,andando a disquisire sulla loro durata quando é assodato che:
1- il contratto a tempo determinato inferiore a 6 mesi é come se non esistesse in quanto
SOSPENDE e non ANNULLA lo stato di disoccupazione;
2- il contratto a tempo determinato superiore a 6 mesi invece determina una serie di
conseguenze per le quali i beneficiari devono avere altri precisi requisiti per usufruire
dell'APE SOCIAL e non dimentichiamo che é solo da quest'anno che a questi poveri
disgraziati é concesso il PRIVILEGIO di essere ammessi ai benefici.
Quello che mi fa andare in bestia,oltre al fatto che tutti questi passaggi sono perfettamente descritti sia da leggi che da circolari interpretative monumentali,é il fatto che le condizioni OGGETTIVE di ogni singolo richiedente si può desumere dal suo ESTRATTO CONTO,dalle CERTIFICAZIONI dei CPI,dalle certifificazioni dell'ANPOL e chi più ne ha più ne metta.
Quindi,tu funzionario INPS che controlli la mia pratica,hai tutti gli strumenti a portata di mano per arrivare ad una SERENA ed OBIETTIVA definizione della stessa,devi tenere presente anche un'altra cosa e cioè che la totalità dei richiedenti é in uno stato di necessità pazzesco e anche un giorno di ritardo o qualche ostacolo farlocco o pretestuoso provoca dei danni incalcolabili oltre a privarli di un diritto sacrosanto.
Non ti chiedo favoritismi o particolari attenzioni,ti chiedo solo di essere solerte ed equilibrato e soprattutto visto che il massimo esperto sei tu, di usare sì il rigore necessario ma senza cadere nella vesazione o peggio ancora nella superficialità.
E' chiedere troppo ? Sembra di sì perche ogni giorno su questo forum e su altri dedicati all'argomento,leggiamo di tutto e di più,facendoci aumentare la rabbia e la frustrazione e questo é molto pericoloso perchè anche se tutti noi non siamo certo dei teppistelli,la voglia di farsi trascinare in gesti scriteriati é molto forte.
Per questo sì manteniamo la calma ma le risposte che devono arrivare da parte del nemico devono essere serie ed equilibrate.
Scusate é stato uno sfogo che oltre ad essere perfettamente inutile non fornisce alcun aiuto a quelli che frequentano il forum per avere notizie ed aggiornamenti ma qualche volta anche pestare la tastiera del computer aiuta a scaricare la tensione che ogni giorno aumenta con effetti deleteri sulla pressione e sul numero di pastiglie.
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- Nicola54
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03/06/2018 19:09#53413
da Nicola54
Collaboro con patronato INCA CGIL a Roma
Risposta da Nicola54 al topic Reiezione certificazione requisito ape social
Bruna, lei chiede:
''Se al contratto a tempo determinato di due mesi nel 2016 è seguita Naspi rimane il diritto a ape social? E' questo il dubbio che non ho risolto''.
La risposta è affermativa.
Questa la faq(frequently ask question) n. 31 dell'INPS:
La causale che dà diritto di accesso al beneficio APE sociale, è il licenziamento individuale o collettivo. In caso in cui ci si a stato un licenziamento, sia stata percepita la prestazione di disoccupazione ma poi il lavoratore si sia rioccupato a tempo determinato, questa rioccupazione, inficia il suo diritto? Cioè, annulla la condizione di licenziamento e, quindi, avente diritto?
Risposta
Si, terminato il godimento della prestazione di disoccupazione, il richiedente deve essere rimasto inoccupato per almeno tre mesi: la rioccupazione interrompe tale condizione, pregiudicando il conseguimento del diritto all’APE sociale.
___________________________________________________________________________
Se teniamo conto esclusivamente di questa risposta il lavoratore perde il diritto.
Ma successivamente il messaggio INPS n. 4195 del 25 ottobre 2017 fornisce un nuovo indirizzo interpretativo. Con questo si precisa che eventuali rapporti di lavoro subordinato di durata non superiore a sei mesi, svolti dal richiedente nel periodo successivo alla conclusione della prestazioni di disoccupazione, non determinano il venir meno dello stato di disoccupazione. Pertanto anche se quel rapporto di lavoro di due mesi genera una nuova NASPI, trascorsi tre mesi dal termine di questa si avrebbe diritto alla prestazione Ape Social.
La prossima settimana sarò presente al patronato probabilmente di mercoledi.Se vuole informazioni domani comunico il telefono.
''Se al contratto a tempo determinato di due mesi nel 2016 è seguita Naspi rimane il diritto a ape social? E' questo il dubbio che non ho risolto''.
La risposta è affermativa.
Questa la faq(frequently ask question) n. 31 dell'INPS:
La causale che dà diritto di accesso al beneficio APE sociale, è il licenziamento individuale o collettivo. In caso in cui ci si a stato un licenziamento, sia stata percepita la prestazione di disoccupazione ma poi il lavoratore si sia rioccupato a tempo determinato, questa rioccupazione, inficia il suo diritto? Cioè, annulla la condizione di licenziamento e, quindi, avente diritto?
Risposta
Si, terminato il godimento della prestazione di disoccupazione, il richiedente deve essere rimasto inoccupato per almeno tre mesi: la rioccupazione interrompe tale condizione, pregiudicando il conseguimento del diritto all’APE sociale.
___________________________________________________________________________
Se teniamo conto esclusivamente di questa risposta il lavoratore perde il diritto.
Ma successivamente il messaggio INPS n. 4195 del 25 ottobre 2017 fornisce un nuovo indirizzo interpretativo. Con questo si precisa che eventuali rapporti di lavoro subordinato di durata non superiore a sei mesi, svolti dal richiedente nel periodo successivo alla conclusione della prestazioni di disoccupazione, non determinano il venir meno dello stato di disoccupazione. Pertanto anche se quel rapporto di lavoro di due mesi genera una nuova NASPI, trascorsi tre mesi dal termine di questa si avrebbe diritto alla prestazione Ape Social.
La prossima settimana sarò presente al patronato probabilmente di mercoledi.Se vuole informazioni domani comunico il telefono.
Collaboro con patronato INCA CGIL a Roma
Ringraziano per il messaggio: brunat
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03/06/2018 17:17#53407
da umbertop68
PETROZZI UMBERTO
Risposta da umbertop68 al topic Reiezione certificazione requisito ape social
SI. ape social disoccupati licenziati
PETROZZI UMBERTO
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03/06/2018 16:02#53400
da brunat
Risposta da brunat al topic Reiezione certificazione requisito ape social
Scusa il disturbo.FAQ INPS paragrafo 24 relative ad ape social? Grazie
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- brunat
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03/06/2018 15:47#53399
da brunat
Risposta da brunat al topic Reiezione certificazione requisito ape social
Grazie umbertop68. gentilissimo ...Vado subito a leggere .brunat
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