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Reiezione certificazione requisito ape social
14/06/2018 17:45#53805
da factor55
Posso tranquillizzarti,è molto più a nord,in provincia di VENEZIA.
Oggi comunque c'è una grossa novità,ma andiamo con ordine.
Dopo lo "scontro" di lunedì con il funzionario e direttore della sede INPS,ampiamente descritto nei post precedenti, ho inviato una richiesta di sollecito a INPS RISPONDE affinché fosse inviata alla CASSETTA POSTALE la comunicazione ufficiale del diniego per procedere con la domanda di riesame da fare entro 30 giorni.
Mi ero già messo il cuore in pace, anche se la rabbia continuava ad essere tanta ,in quanto ero e sono convinto che la domanda di verifica doveva essere accolta in maniera automatica visto che non c'era nessun aspetto "sospetto" in quanto il mio amico,avendo in corso un contratto a tempo determinato,conservava lo status di disoccupato e non come affermava il funzionario che lo avesse perso perchè "stava lavorando".
La risposta da INPS RISPONDE mi ha lasciato sbalordito e cioè diceva questo:
La domanda sarà riesaminata d'ufficio e l'esito sarà comunicato ecc. ecc.
Oggi sul fascicolo previdenziale compare la fatidica frase : LA SUA DOMANDA E' STATA ACCOLTA - VERIFICA DEL DIRITTO A PENSIONE SE RIENTRA TRA GLI AMMESSI.
Come puoi facilmente comprendere siamo passati dallo scoramento più assoluto
alla gioia sfrenata.
In pratica il direttore della sede,aveva già intuito che uno dei suoi funzionari aveva fatto la cazzata,ma non poteva ammetterlo in mia presenza,nonostante l'evidenza dell'errore (ma come si fa a respingere una domanda di verifica dei requisiti perchè presentata durante un contratto a tempo determinato inferiore a sei mesi che SOSPENDE e NON INTERROMPE la disoccupazione).Si aggiunga che i toni della discussione si erano notevolmente alzati e quindi l'impressione era che nonostante avessimo pienamente ragione,dovevamo rassegnarci a intraprendere la strada del riesame che come minimo avrebbe allungato i tempi di risposta di un bel po'.
Per fortuna tutto si é risolto positivamente e bisogna riconoscere al Direttore della Sede che si è comportato in maniera corretta e onesta.
E' stata dura ma alla fine la verità ha trionfato.
Proseguiamo il cammino,consapevoli che la strada sarà ancora lunga prima di arrivare all'agognato godimento ma quantomeno non siamo stati ingiustamente squalificati dalla gara
Risposta da factor55 al topic Reiezione certificazione requisito ape social
NOTIZIA ANCHE PER SIDEumbertop68 ha scritto: Ciao factor ci terrei a sapere la sede dove è stata istruita la tua domanda magari sfotunatamente potrebbe anche essere la stessa , io risiedo in provincia di Frosinone e Rieti la sede dove ancora non si capisce che fine abbia fatto la mia domanda, del 25/01/5018.
Posso tranquillizzarti,è molto più a nord,in provincia di VENEZIA.
Oggi comunque c'è una grossa novità,ma andiamo con ordine.
Dopo lo "scontro" di lunedì con il funzionario e direttore della sede INPS,ampiamente descritto nei post precedenti, ho inviato una richiesta di sollecito a INPS RISPONDE affinché fosse inviata alla CASSETTA POSTALE la comunicazione ufficiale del diniego per procedere con la domanda di riesame da fare entro 30 giorni.
Mi ero già messo il cuore in pace, anche se la rabbia continuava ad essere tanta ,in quanto ero e sono convinto che la domanda di verifica doveva essere accolta in maniera automatica visto che non c'era nessun aspetto "sospetto" in quanto il mio amico,avendo in corso un contratto a tempo determinato,conservava lo status di disoccupato e non come affermava il funzionario che lo avesse perso perchè "stava lavorando".
La risposta da INPS RISPONDE mi ha lasciato sbalordito e cioè diceva questo:
La domanda sarà riesaminata d'ufficio e l'esito sarà comunicato ecc. ecc.
Oggi sul fascicolo previdenziale compare la fatidica frase : LA SUA DOMANDA E' STATA ACCOLTA - VERIFICA DEL DIRITTO A PENSIONE SE RIENTRA TRA GLI AMMESSI.
Come puoi facilmente comprendere siamo passati dallo scoramento più assoluto
alla gioia sfrenata.
In pratica il direttore della sede,aveva già intuito che uno dei suoi funzionari aveva fatto la cazzata,ma non poteva ammetterlo in mia presenza,nonostante l'evidenza dell'errore (ma come si fa a respingere una domanda di verifica dei requisiti perchè presentata durante un contratto a tempo determinato inferiore a sei mesi che SOSPENDE e NON INTERROMPE la disoccupazione).Si aggiunga che i toni della discussione si erano notevolmente alzati e quindi l'impressione era che nonostante avessimo pienamente ragione,dovevamo rassegnarci a intraprendere la strada del riesame che come minimo avrebbe allungato i tempi di risposta di un bel po'.
Per fortuna tutto si é risolto positivamente e bisogna riconoscere al Direttore della Sede che si è comportato in maniera corretta e onesta.
E' stata dura ma alla fine la verità ha trionfato.
Proseguiamo il cammino,consapevoli che la strada sarà ancora lunga prima di arrivare all'agognato godimento ma quantomeno non siamo stati ingiustamente squalificati dalla gara
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