Reiezione certificazione requisito ape social

Umberto,
per me i requisiti di base sono a posto. Se qualcosa è andato storto, credo, ma non ne posso essere certo, che riguardino o le tempistiche di presentazione o il requisito dei 18 mesi indicato nel documento inviato da Inps.
Ecco il motivo per cui ti consigliavo di verificare con attenzione in apposite sedi (Patronato-Inps) entrambi i parametri.

Se il requisito dei 18 mesi è stato acquisito, non resta altro che chiedere al Patronato se la domanda di accesso presentata prima della scadenza dei 3 mesi di inoccupazione possa aver influito sul diniego dell'istanza... loro magari ti diranno di no, ma tu insisti nell'avere una risposta esaustiva riferendo che la circolare 34 del 23/02/2018 indica che per presentare domanda, il lavoratore debba aver concluso, da almeno tre mesi, di godere della prestazione di disoccupazione spettante, poi eventualmente per sicurezza anche da Inps.
Certo è che un riesame comporterà la perdita di altro tempo prezioso, ma se ne valesse la pena per una completa revisione, sarebbe un danno limitato...ciao

Non capisco SIDE cosa sia successo é stata inviata una semplice domanda tramite patronato tutto qui la puoi notare nel post precedente. E mi sono ritrovato con un respingimento, spero di venirne a capo martedi prossimo tramite appuntamento. nel frattempo il patronato domani invierà il riesame. speriamo bene grazie

Sono veramente contento sia per te ma sopratutto per il tuo amico che sicuramente ne aveva bisogno,
Finalmente sono riuscito a prendere appunamento con la sede di Rieti martedi prossimo. Comunque la pratica è simile alla tua anche se riguarda i contratti a termine. Si tratta sempre di stato di disoccupazione. devono rispettare la norma che lo regola. Circolare n.34.
Possono presentare domanda di riconoscimento delle condizioni per l'accesso al benficio Ape Sociale anche coloro che si trovano in stato di disoccupazione a seguito di scadenza di rapporto di lavoro a tempo determinato. Questo è esattamente il caso mio. E far capire loro che i lavori svolti durante lo stato di disoccpazione che non superano i sei mesi non sono considerati tali.E quindi i 18 mesi vanno ricercati prima. un caro abbraccio,
E cercare di sbloccare la situazione.

Side ha scritto: x Factor
ho notato che hanno saltato un passaggio fondamentalmente necessario...
"si diritto se rientra tra gli ammessi"
ma questo sicuramente per aver già verificato con il nuovo riesame della pratica, la presenza di tutti i requisiti di legge.

Sul fascicolo previdenziale é già inserito l'importo della rata (€ 1.357) e la decorrenza dal 03/2018.
Quindi,come disse Attilio Regolo: siamo in una botte di ferro

Bene, ora non resta che il nostro amico Umberto.
Credo che anche nel suo caso si tratti di qualche cavillo burocratico che non permette di sbloccare la situazione.
I requisiti sembrano esserci, a mio parere si tratta soltanto di verificare tra patronato e Inps, chi abbia la responsabilità di aver ingabbiato la sua pratica... buona fortuna anche a te Umberto !

x Factor
ho notato che hanno saltato un passaggio fondamentalmente necessario...
"si diritto se rientra tra gli ammessi"
ma questo sicuramente per aver già verificato con il nuovo riesame della pratica, la presenza di tutti i requisiti di legge.

Side ha scritto: Congratulazioni Factor per il tuo amico Roberto !

Oggi posso dirti che la tua perseveranza abbia prodotto un giusto riconoscimento.
Quel documento ufficiale di accoglimento dei requisiti con le indicazioni che ti avevo fornito:
> Documento unicarpe di accoglimento
> Trattazione unicarpe
> Liquidazione
> Calcolata esatta

sono la prova inequivocabile del vostro successo....buona pensione !

Devo ringraziare di cuore anche te perché mi hai spronato a ribaltare il risultato anche quando la partita sembrava compromessa.
Peccato che ormai la stagione APE SOCIAL sembra stia per finire altrimenti sarebbe stato bello e soddisfacente fornire a qualche neofita utili informazioni per districarsi in questa jungla.