Reiezione certificazione requisito ape social

GRAZIE Side.Putroppo non ci sono alternative. Oggi non appena ho letto la definizione sono corso dal Patronato. La domanda risultava ancora in lavorazione.
Ci siamo aggiornati a domani.Tuttora sul fascicolo previdenziale, è in lavorazione

Ciao Umberto,
dispiace davvero dover leggere questa sconcertante sentenza....
in queste situazioni purtroppo si hanno poche alternative per riuscire a capire nei dettagli il motivo del diniego in tempi brevi e come procedere, quindi il mio consiglio non può essere di attendere ulteriori comunicazioni da Inps, ma da subito muoversi in direzione Patronato e cercare di acquisire elementi validi al diniego, per poi effettuare ulteriore verifica in sede territoriale Inps....in bocca al lupo

PER SIDE E FACTOR OGGI 25/06/2018 FASCICOLO PREVIDENZIALE DOMANDA DI CERTIFICAZIONE APE SOCIALE (IN LAVORAZIONE)
SEMPRE OGGI SULLE LE MIE DOMANDE CERTIFICAZIONE APE SOCIALE
(NO DIRITTO)
NONOSTANTE IL MIO STATO DI DISOCCUPAZIONE RISULTI INVARIATO DAL
DA 02/11/2015 SIA DA LICENZIAMENTO CHE DA CONTRATTI A TERMINE 90 SETTIMANE ANTERIORI ALLA DATA INDICATA
L' INPS HA RITENUTO OPPORTUNO (UN NO DIRITTO) CONTRAVVENENDO ALE NORMALI NORME INDICATE SUI MESS.4195 E34.DEL23/02/2018.

icaro,
la nota del ministero del Lavoro n. 7214 del 13 ottobre 2017 precisa che l'Ape Social non è compatibile con l'ottava salvaguardia, ma anche che colui che presenti istanza per entrambi le prestazioni, essendo in possesso come lei dei requisiti come da normativa vigente, abbia facoltà di opzione e quindi scegliere a sua esclusiva discrezione.

Scusa Factor, ma non ero informato del tipo di lavoro.
Il 30 giugno è vicino , spero solo che non vadano oltre.Il fattore stressante,che debba rimanere nel dubbio, se i signorini dell'INPS applicano o meno le norme.
Assurdo dal 25/01/18.Di sicuro mi farò sentire io. buona serata

umbertop68 ha scritto:

Salve Factor:una domanda,il tuo amico sembra che abbia lavorato per scarsi 5 mesi se non sbaglio e non ha superato i sei. Ma non si è parlato mai di reddito lordo percepito in quell'arco di tempo.Mi auguro sia stato inferiore agli
8000 euro.Mi scuso per la domanda. Perchè se li ha superati si perde la condizione di non lavoro.ciao

Ti preciso che ha fatto un lavoro part time di lavapiatti di circa 70 ore mensili con
un salario complessivo MOLTO inferiore agli 8000 euro.
Ti volevo però segnalare che il criterio economico é stato superato per quanto riguarda i contratti a tempo determinato INFERIORI a sei mesi e quindi la tua affermazione é parzialmente da rettificare come risulta dalla circ. del ministero del lavoro del 23/12/2015 di cui ti cito uno stralcio:

a) l’iscritto che instauri un rapporto di lavoro subordinato il cui reddito annuale sia superiore al reddito minimo escluso da imposizione fiscale (€ 8.000), decade dall’iscrizione, salvo il caso in cui la durata del rapporto di lavoro non sia superiore a sei mesi. In tal caso, l’iscrizione è sospesa per la durata del rapporto di lavoro.
Es. Nel caso in cui l’iscritto svolga una attività lavorativa di tipo subordinato da cui derivi un reddito annuo pari a € 9000, della durata di sette mesi, decade dall’iscrizione.
Nel caso in cui l’iscritto svolga una attività lavorativa di tipo subordinato da cui derivi un reddito annuo pari a € 9000, della durata di cinque mesi, l’iscrizione è sospesa.
Ti posso assicurare che ormai ho reperito una quantità pressochè mastodontica di informazioni sull'argomento che ancora mi sto stupendo del fatto che chi come i funzionari INPS dovrebbero esserne esaurientemente informati,invece insistono
su interpretazioni a dir poco ridicole.
Un caro saluto