Pensioni

Pensioni

Gli effetti della pubblicazione del DM 27.10.2021 sulle pensioni del comparto. Cristallizzati gli attuali requisiti per l'uscita sino al 31 dicembre 2024.
I chiarimenti in un documento Inps. I requisiti anagrafici di tutte le prestazioni previdenziali resteranno fermi sino al 2024. I requisiti contributivi per la pensione anticipata non subiranno incrementi sino al 31 dicembre 2026.
Secondo il IX Rapporto di Itinerari Previdenziali l'emergenza sanitaria ha causato oltre96.000 decessi dai 65 anni in su e ha contemporaneamente prodotto un drastico calo degli occupati (-537.000), ma a preoccupare è la crescita della spesa assistenziale che va separata da quella previdenziale.
Nel quarto incontro tra sindacati e tecnici del governo si è discusso di flessibilità in uscita, soglie per l'assegno sociale e tutele per le categorie più deboli. Disponibilità dell'esecutivo ad abbassare la soglia dei 67 anni, ma solo con il ricalcolo del sistema contributivo. Intanto, l'Inps accumula risparmi per effetto della pandemia.
Lo ha precisato la Corte di Cassazione accogliendo il ricorso di un lavoratore che si era visto annullare l'iscrizione al Fondo GAS. Anche se si versa in ritardo il lavoratore mantiene il diritto a continuare i versamenti maturando il diritto al trattamento pensionistico atteso.
Le organizzazioni professionali e sindacali di infermieri e operatori socio-sanitari richiedono l'inserimento delle loro categorie tra i lavori usuranti. Presentati i dati dello stress e della carenza di personale presenti sin da prima della pandemia.
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