Ottava salvaguardia [Discussione Unificata]

Oramai siamo al paradosso di voler a tutti costi trovare una causa o una giustificazione ad un'azione (mancata lettera di certificazione a chi ne ha diritto in una situazione di conclamata disponibilità di risorse finanziarie) che giustificazione non ne ha.
Avevo suggerito una class action, ma forse bisognerebbe invocare l'art. 328 c.p., come già indicato in analoga circostanza oltre quattro anni fa:

www.ilvolodellafenice.net/blog/che-fare-...on-arriva/2013/1677/

Chi è in grado di fornire nome e recapito del funzionario responsabile del processo amministrativo?
Forse è Gabriella Di Michele, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ?
oppure Luca Sabatini, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ?
Probabilmente se gli arrivassero centinaia o migliaia di mail certificate di persone nel limbo che, tramite lettera di messa in mora, minacciano di intraprendere azioni legali, si deciderebbe a premere il fatidico bottone...


P.S. Colleghi del limbo, in questa situazione un pò mi rassegno e un pò mi incazzo. Ma quando mi incazzo, invece di rodermi il fegato cerco di trovare una soluzione per costringerli ad agire...

Buongiorno,
si sono fatte diverse ipotesi sulla motivazioni dell'ancora perdurante assenza di comunicazione di certificazione in salvaguardia di diritto a pensione che sarà conseguita a far data dal 01/01/2019 in poi per la categoria mobilitati , che produce a tutt'oggi angosciante incertezza in non pochi Esodati.
Mi pare di non aver ancora letto quest'altra ipotesi e quindi ve la descrivo:
Ricordo ciò che successe con la 1° salvaguardia per la categoria mobilitati, pur essendo allora nei requisiti di riconoscimento diversa da quanto previsto in questa 8°. Ma ciò non comporta differenza sostanziale perchè l'oggetto di cui voglio parlare è LA CERTIFICAZIONE.
Con la 1° salvaguardia , per la categoria mobilitati,( ma anche per i contributori volontari ) , non era necessario presentare istanza , poiché tutti i criteri di ammissione descritti nel messaggio INPS del 9/08/2012 n.13343 erano già a disposizione della Banca Dati dell'Ente.
L'Inps provvedeva infatti a inviare la comunicazione per invitare tutti coloro, che presumevano di avere gli idonei requisiti, a recarsi alla propria SedeTerritoriale, per gestire la correttezza dell'estratto conto contributivo, confrontandosi poi con un Funzionario che accertasse che i requisiti occorrenti fossero confermati . Testo Comunicazione:
"17 settembre 2012
Oggetto: Riforma delle pensioni - lavoratori salvaguardati (legge n° 214/2011 e successive modifiche) - invito a verificare la posizione assicurativa
Gentile Signora,
La informiamo che, da un'analisi dei nostri archivi, Lei risulta tra i possibili beneficiari della recente normativa in favore dei lavoratori salvaguardati (Decreto ministeriale 1° giugno 2012), che consente di accedere alla pensione secondo i criteri antecedenti alla riforma disposta dalla legge 214 del 2011 (cosiddetta riforma Monti - Fornero).
Per verificare la Sua posizione La invitiamo, attraverso il codice identificativo personale (PIN) rilasciato dall'Istituto, a prendere visione del Suo estratto conto previdenziale, disponibile sul sito internet www.inps.it nella sezione Servizi On Line - Servizi per il cittadino - Fascicolo Previdenziale del cittadino, in modo da rendere più rapida ed efficace la verifica del diritto alla pensione secondo le regole previgenti.
Nel caso riscontri carenze od inesattezze, La preghiamo di attivarsi prenotando attraverso il nostro Contact Center Multicanale (numero verde 803164) un appuntamento con un funzionario INPS presso lo Sportello amico della struttura territorialmente competente in base alla Sua residenza."

Successivamente arrivò in data 01/02/2013 questa comunicazione certificante il diritto:
"01 febbraio 2013
Gentile Signora,
Le comunichiamo che, sulla base delle informazioni e documentazioni relative alla Sua posizione anagrafica e contributiva contenute nei nostri archivi alla data del 18/12/2012, risulta che Lei rientra nella seguente categoria di lavoratori beneficiari della salvaguardia:
 lavoratori collocati in mobilità ordinaria sulla base di accordi sindacali stipulati anteriormente al 4 dicembre 2011, cessati dall'attività lavorativa entro il 4 dicembre 2011, che perfezionano i requisiti per il pensionamento, secondo le disposizioni vigenti prima del 6 dicembre 2011, entro il periodo di fruizione della mobilità.

Provvederemo, con una successiva comunicazione, ad informarLa in merito alla decorrenza della Sua pensione nonché ai tempi e alle modalità di presentazione della relativa domanda di pensione."

Si presti attenzione che nel testo di questa certificazione ufficiale non è presente alcuna indicazione temporale riguardante la data di decorrenza di pensione che viene rimandata a ulteriore comunicazione, diversamente dalle odierne certificazioni rilasciate che sono complete di data di decorrenza.

Infine, seppur scaglionate, in conseguenza dai requisiti ante Fornero maturati , i quali potevano addirittura protrarsi fino al novembre del 2015 per i lavoratori delle Aree del Mezzogiorno, nei mesi successivi inviarono l'ultima comunicazione di cui testo:
" 30 aprile 2013- ma anche successivamente-
Gentile Signora,
con riferimento alla comunicazione che Le abbiamo inviato il giorno 01/02/2013, La informiamo che potrà accedere alla pensione a decorrere dal 01/10/2013. Potrà quindi presentare la domanda di pensione entro il mese precedente alla data di decorrenza sopra indicata. Le ricordiamo che la presentazione della domanda in un momento successivo potrebbe comportare un differimento di tale decorrenza. La informiamo inoltre che alla data di decorrenza della pensione é richiesta la cessazione di qualsiasi tipo di attività lavorativa alle dipendenze di terzi. Non é invece richiesta la cessazione dell'attività svolta in qualità di lavoratore autonomo."

Come si evince la ufficiale certificazione è la seconda, quella del 01/02/2013

Ma oltre a questo sottolinerei un altro evento che temporalmente si frappose tra il 01/02/2013 e il 30/04/2013:
Elezioni politiche italiane del 2013
Le elezioni politiche italiane del 2013 per il rinnovo dei due rami del Parlamento italiano – la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica – si sono tenute domenica 24 e lunedì 25 febbraio 2013 a seguito dello scioglimento anticipato delle Camere avvenuto il 22 dicembre 2012[8], quattro mesi prima della conclusione naturale della XVI legislatura.

E che succederà quasi con certezza nel Marzo del 2018???
E che succede prima di questa data per imburrare e addolcire un certo numero di elettori....non bisogna certo essere dei docenti di storia....
Animo quasi ex mobilitati.... che le strade per stampare le ultime conclusive certificazioni sono infinite e piene di incroci semaforici ... ma la destinazione è una sola.
Per questo Vi invito a riflettere prima di cambiare abitazione per i prossimi, limitati, mesi..
Cordialità

Ciao Angelo, non so se è valido per tutti il tuo ragionamento sul 2019. Non è certamente valido per i quarantisti a cui l'ADV non tocca in quanto si va con i requisiti pre-fornero. In altri post precedenti sono state date varie spiegazioni con varie motivazioni, io personalmente avrò i 40 a luglio 2018 e decorrenza ottobre 2019, ma di lettera al momento neanche l'ombra. Facendo i debiti scongiuri attendo fiducioso (fino a un certo punto).

Ciao.Mi pare di capire che tutto ciò che ha a che fare con l'anno 2019 in poi al momento è in attesa degli sviluppi che verranno fuori dall'incontro governo-sindacati di questi giorni.Inps è "dal mio punto di vista"in attesa di capire se, è di quanti mesi applicare come adeguamento di aspettativa di vita.Tutto ciò potrebbe comportare anche delle esclusioni di domande accolte ma che non raggiungono i requisiti nei tre anni successivi alla fine della mobilità.Ribadisco che questi fatti potrebbero spiegare perchè ancora non siano state inviate tutte le certificazioni.Spero di sbagliarmi e se qualcuno ha qualche idea sarei lieto se la esponesse.
Saluti

ca va sans dire Nedro, che non era un dirigente mobilitato, ma un contributore volontario.
E, a scanso di equivoci, non era (purtroppo per lui) il bravissimo coordinatore dei comitati esodati
i miei rispetti

Buonasera
a conforto di quanto espresso dal Signor Soldino, in particolare per quanto espresso nelle ultime due righe del suo post, desidero sottolineare un paio di argomenti sottaciuti e una precisazione:
a) da quando sono state approvate via via le successive norma in materia di salvaguardia pensionistica, sono sempre state reperite e disposte le risorse economiche che vengono di prassi a incrementare per ogni anno contabile la spesa totale delle prestazioni a far data dalla decorrenza di tutte le istanze accolte.
Ebbene nel rispetto delle posizioni numeriche massime che possono essere accolte per ogni categoria, le risorse economiche messe a disposizione sono sempre state attribuite più abbondanti del 5/10%, rispetto il massimo numero/costo prestazione degli aventi titolo, proprio per non negare a nessuno dei salvaguardati il giusto esito del diritto conseguito e permettere eventuali accoglimenti di ricorsi e vertenze promosse in sede civilistica.

b) chiaro che il valore lordo di ogni pensione varia in funzione soggettiva ( anticipata o di vecchiaia, calcolo retributivo , misto o contributivo, quotista o quarantista, ecc. ecc.) e che ci possono essere importi notevolmente diversi, ma l'INPS proprio per questo motivo ha calcolato l'importo medio della pensione attribuibile per ogni ragione di quanto sopra :tra parentesi.

c) Ricordo infine che nessun Dirigente di Azienda Industriale e CNL 30/12/2014( che chiaramente potrebbe percepire pensione da sogno funzionalmente alla responsabilità e reddito di lavoro riconosciutogli) rientra come lavoratore inseribile in procedura di mobilità artt. 3, 4 e 24 legge 223/1991 , sicuramente fino al 31/12/2014, e quindi non rientrante in categoria di mobilitato come salvaguardato, cosi come da stralcio estratto da interpretazioni noto Studio Consulenza del Lavoro allegato.
Cordialità