lavoratori precoci

Sto leggendo tutti I vostri messaggi. Per la domanda dei contributi ho fatto fare il riesame della domanda. Quello che mi indispone è il livello di sufficienza con cui operano gli impiegati inps. A sentire voi dalla vostra conoscenza e esperienza dovrei presentare domanda dopo la fine naspi. E leggendo la circolare che mi avete fatto leggere c'è scritto pienamente che la domanda per i requisiti deve essere fatta a fine naspi. L'impiegata invece ha detto che la posso presentare e il prima possibile. Sono proprio basita. Il patronato che non aiuta e l'inps che non è pienamente a conoscenza. Ah oggi ho telefonato 4 volte il Call center inps tre volte mi hanno chiuso la chiamata.

ricoc_61 ha scritto: Cari signori l’esimio nicola54 ( sempre competente) ha rispolverato un messaggio inps di cui dice che i contributi volontari sono ammessi in stato di mobilità e naspi ergo ,adesso fossi io la signora Bosio mi fionderei sll’inps con il suddetto messaggio e mi piacerebbe vedere la faccia dell’inpsino.

Si scarichi il messaggio inps e glielo sbatta davanti al naso a sti mentecati.

Ciao Ricoc,
attenzione non è proprio così, forse hai frainteso... il versamento dei contributi in stato di Naspi non può avvenire in quanto gli stessi si sovraporrebbero al periodo di contribuzione figurativa (Naspi).
E' soltanto l'istanza per ricevere l'autorizzazione ai v.v. che può essere presentata (ed accolta dall'ente) anche se si sta percependo l'indennità di disoccupazione, i versamenti quindi potranno essere effettuati dopo la conclusione del periodo di Naspi....ciao

Edit:
spero che la signora Bosio abbia recepito questa fondamentale indicazione, non avendo avuto ancora riscontri dall'interessata....saluti

Si va in guerra supportatati da idonea documentazione . Signora Bosio, segua i consigli: domani si rechi all'inps con la circolare stampata e se dovesse trovare un funzionario titubante non esiti a recarsi immediatamente dal direttore di sede, come dico sempre senza se e senza ma. Solo così ritroverà quella serenità che le è stata negata già dall incompetenza del patronato e degli altri personaggi che ha incontrato sul suo cammino. Ci faccia sapere

Cari signori l’esimio nicola54 ( sempre competente) ha rispolverato un messaggio inps di cui dice che i contributi volontari sono ammessi in stato di mobilità e naspi ergo ,adesso fossi io la signora Bosio mi fionderei sll’inps con il suddetto messaggio e mi piacerebbe vedere la faccia dell’inpsino.

Si scarichi il messaggio inps e glielo sbatta davanti al naso a sti mentecati.

Estratto dal Messaggio INPS n. 20286 del 2012 che integra quanto riportato da Circolare inps n. 50/2008:

E’ stato segnalato a questa Direzione che, malgrado quanto ribadito nella citata circolare, non sono state accolte domande di autorizzazione ai versamenti volontari con la motivazione che il richiedente era in stato di mobilità o di disoccupazione.Pertanto, le sedi il cui comportamento ha disatteso precise disposizioni in materia dovranno immediatamente rivedere le autorizzazioni ai versamenti volontari respinte ed accoglierle con la
decorrenza originaria se il motivo della reiezione era fondato sullo stato di mobilità o disoccupazione del richiedente.
_________________________________________________________
Per questo motivo la domanda deve essere accolta anche se presentata durante il perido di percezione dalla NASPI, con autorizzazione ai contributi dal periodo immediatamente successivo.

Side ha scritto: Allora tutti d'accordo nel riferire che quella domanda andrebbe presentata da subito non essendoci processi inibitori in costanza di Naspi... poi alzare gli occhi al cielo e sperare che quella autorizzazione venga disposta in tempi accettabili.

Signora Bosio, Inps non può negarle l'autorizzazione anche se sta percependo la Naspi, sono i versamenti dei volontari che dovranno essere successivi al termine dell'indennità !

In bocca al lupo !

Si Side, è in effetti così, e sono anche d'accordo sulla disinformazione/incompetenza di chi mi disse il contrario quando feci io la domanda, e mi scuso sull'aver insistito su un concetto errato.

Allego anche questi contributi che non lasciano dubbio:

tuttoprevidenza.it/wp-content/uploads/20...3-settembre-2017.pdf

Vedi quesito n. 28

e inoltre:

www.gazzettadiparma.it/economia/esperto/...to_delicato-2011954/


Inoltre pare che l'ammissione alla contribuzione volontaria pone in una situazione di "salvaguardia" che in alcuni casi in cui vengono a modificarsi le normative pensionistiche, è meglio avere che non avere.

Sicuramente l'errata interpretazione di alcuni addetti inps e/o patronati nel mio caso e nal caso della Signora Bosio potrebbe essere indotta, ahimé, dalla differenza tra il fare la domanda in fase di naspi per utilizzo futuro e il versare i contributi in fase di naspi, caso quest'ultimo ovviamente in contraddizione.

La signora dovrà a questo punto rifare/impugnare la domanda e nel contempo cercare di risalire alla causa del rigetto, il tutto ovviamente tramite personale qualificato che si prenda "a cuore" il suo caso.