Reiezione certificazione requisito ape social

Per Side e Factor .
Non so se può servire la mia precisazione.Come già raccontato la domanda di verifica requisiti di mio fratello disoccupato di lungo periodo con due mesi di tempo determinato nel 2017 seguito da naspi, è stata respinta in data 30 /5/2018-
Presentata in data 13/3/2018 con tutti i requisiti ,età, contributi,tre mesi dal termine ammortizzatori (mancano però i 18 mesi lavorativi nei tre anni precedenti il contratto a termine);
Il giorno 29/5/ 2018 nel cassetto previdenziale appare:
.La sua domanda è stata accolta ecc.ecc.
Fasi VERIFICA DEL DIRITTO Se rientra tra gli ammessi

Il giorno30/5/2018 sempre nel cassetto previdenziale:
-La sua domanda è stata respinta ecc.ecc.
FASI: TRATTAZIONE IN PRIMA ISTANZA Verifica del diritto se rientra tra gli ammessi
TRATTAZIONE IN SEGUITO A RIESAME Diniego riconoscimento diritto a pensione.

Tutto questo per precisare che INPS riesamina eccome le richieste anche d'ufficio e in tempi brevissimi.
Ad oggi nessuna comunicazione o lettera che spieghi nel dettaglio il motivo della reiezione anche se si presuppone la mancanza dei 18 mesi, Il caf continua a dire di aspettare la famosa lettera A.R....Aspettiamo!
Saluti e grazie ad entrambi per gli interventi che sono di grande aiuto

Ho inoltrato ad INPS RISPONDE un'ennesima richiesta di sollecito della pratica per sapere cosa ci aspetta. Sarei curioso di sapere se questo servizio si limita a fare il passacarte alla sede di competenza oppure se queste domande vengono smistate a qualche ufficio centrale che in casi un po' ingarbugliati (per colpa loro) potrebbe assumere delle decisioni sicuramente più obiettive e distaccate rispetto alla sede dove si é inoltrata la domanda e che sicuramente sarà condizionata dalle scelte prese.
Sarebbe come essere giudicati in corte d'appello dallo stesso giudice che ti ha già condannato in precedenza: non mi sembra il massimo.
Quello che fa arrabbiare (solo ?) però é anche l'ambiguità delle interpretazioni che guarda caso sono sempre penalizzanti per chi le subisce dimenticando un fatto fondamentale:le leggi si applicano, non si
interpretano, però mi rendo conto che stiamo parlando con la luna.
Attendiamo sta' benedetta risposta da INPS RISPONDE.
Ciao

E' veramente scoraggiante dover sopportare i sopprusi il libero arbitrio con cui
l'INPS istruisce le domande di coloro che pur avendo i requisiti, magari per un errore di forma ma sempre entro i limiti consentiti , regolati da leggi e sopratutto circolari emanate dalla stessa inps.Anzichè mostrare maggiore flessibilità nell'accogliere le richieste. Invece ti và a trovare il cavillo pretestuso, oltretutto interpretato anche a suo piacimento. PER NEGARTI UN TUO NECESSARIO DIRITTO..
Spero tanto di potermi sbagliare. Buon giorno amici

factor55 ha scritto: Ho già detto che non nutro dubbi su quanto affermi,però devi ammettere che questa terminologia é fuorviante.
Infatti sul DINIEGO RICONOSCIMENTO del FASCICOLO PREVIDENZIALE in data 25/05/2018 (in risposta alla domanda presentata in data 08/01/2018) compare chiaramente "La sua domanda é stata respinta" screenshot (4) e non ci sono commenti intermedi ma solo quello finale di respingimento.

Ti dirò di più....
la pratica, dopo aver emesso "sentenza" come da procedimento Inps, contempla l'invio del citato documento UNICARPE (disponibile sul portale e successivamente inviato in cartaceo a casa o pec).
Ora sarei curioso di capire se Inps ti invierà detto documento con il diniego di prima istanza e motivazioni che hanno portato ad un riesame d'ufficio, e successivamente altro documento (se la domanda verrà accolta dopo il riesame) dove per forza di cose verrà riportato:
<Caro Factor ci scusiamo con Lei per l'inconveniente, ma deve capire che ci divertiamo un mondo a scambiare i segnaposti al gioco dell'oca>.
Come detto, ci tocca ridere per non piangere, e seguo questo caso con interesse non soltanto per motivi statistici, ma soprattutto per risvolti umani e di necessità contingente che esso rappresenta.
Comunque secondo il mio parere, il riesame della domanda potrebbe essere accolto tenendo in considerazione lo status attuale di inoccupazione, e forse per questa ragione Inps procede ad un riesame automaticamente
(13/06/2018) senza richiesta di presentare nuova istanza.
Il problema sicuramente nasce nei tempi di presentazione della domanda di verifica condizioni (08/01/2018) quando ancora il richiedente era occupato, con Inps che non tiene conto della circostanza che determinati periodi non interrompono lo status di disoccupazione...etc....ciao

Un grande saluto anche ad Umberto e a tutti coloro abbiano a cuore il poter vivere in un paese dove dignità e diritti di ogni singolo cittadino, possano venire finalmente rispettati !

Mentre sono ancora in attesa della sentenaza dell'INPS. Nel seguire L'odissea di factor non mi resta altro da dire che le strade della grande irriducibile protettrice INPS sono infinite.Un saluto signori.

E come già detto, il gioco dell'oca prosegue....
sei caduto nel pozzo più profondo dei "meandri Inps" ritorna alla casella 2
sperando che al prossimo giro di dadi, si materializzi quel "si diritto se rientra tra gli ammessi" ...