Pensioni, Le aliquote contributive nel 2023 per i piccoli coloni agricoli

Martedì, 11 Luglio 2023
Aggiornata dall'Inps la contribuzione dovuta nel 2023 dalle imprese agricole che impiegano piccoli coloni o compartecipanti familiari.

Crescono anche nel 2023 i contributi dovuti dai datori di lavoro agricoli che fanno ricorso a piccoli coloni e a compartecipanti familiari iscritti al fondo pensione lavoratori dipendenti dell'Inps. Le nuove tabelle contributive valide per l'anno in corso sono riportate nella Circolare 60/2023 pubblicata ieri dall'Istituto di previdenza.

L'incremento della contribuzione, rispetto allo scorso anno, è dovuto all'art. 3 del dlgs n. 146/1997, il quale stabilisce che l'aliquota destinata al fondo pensioni dovuta per i lavoratori agricoli iscritti al FPLD aumenti annualmente, sino a raggiungere, a regime, il 32,3%. L'incremento anche quest'anno riguarda solo la parte a carico del datore di lavoro (cioè il concedente) che passa dal 20,75% al 20,95% mentre resta ferma quella pagata dal piccolo colono o dal compartecipante familiare che ha già raggiunto l'aliquota massima pari all'8,84%. Escludendo l'aliquota base dell'0,11%, pagata sempre dal concedente, la contribuzione complessiva IVS nel 2023 raggiunge quota 29,79% (29,90% considerando la quota base). 

Altre aliquote

Invariate invece nel 2023 le aliquote contributive per il finanziamento delle altre prestazioni sociali. In particolare resta confermata la quota per l'assistenza infortuni sul lavoro, fissata in misura pari al 13,2435% (comprensiva dell'addizionale) che l'Inps riscuote per conto dell'Inail, il contributo del 2,75% per finanziare la disoccupazione agricola (su cui bisogna applicare l'esonero dell'1,34% previsto dall'art. 120 della legge 388/2000 e dall'art. 1 della legge 266/2005) e lo 0,683% per il finanziamento delle prestazioni economiche di malattia. Nei territori montani e in quelli classificati come svantaggiati restano in vigore le agevolazioni della legge 191/2009 che prevedono una riduzione del contributo complessivamente dovuto dal concedente pari al 75% per i primi e del 68% per i secondi. 

Salari medi

La Finanziaria 2007 (comma 785 dell'art. 1 della legge n. 296/2006), con un intervento interpretativo (dell'art. 1, comma 4 della legge n. 81/2006), ha stabilito che per tutti i lavoratori autonomi dell'agricoltura continuano a trovare applicazione le disposizioni (dell'art. 28 del Dpr 488/1968 e dall'art. 7 della legge 233/1990), che prevedono la retribuzione imponibile per il calcolo dei contributi sia pari al salario medio provinciale. Ebbene per l’anno 2023, le retribuzioni medie sono state stabilite con decreto del Direttore Generale per le Politiche Previdenziali e Assicurative del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali del 21 giugno 2023.

Pagamento

L’importo dei contributi deve essere versato, in quattro rate, tramite modello F24, presso qualsiasi Istituto di Credito o Ufficio Postale. Dal sito dell'Inps il concedente del rapporto di piccola colonia/compartecipazione familiare potrà visualizzare la lettera contenente il dettaglio contributivo e stampare la delega di pagamento F24 accedendo ai servizi on-line a disposizione per il cittadino, selezionando la voce ‘Modelli F24 – Rapporti di lavoro PC/CF’. Come di consueto i termini di scadenza sono il 17 luglio 2023, il 18 settembre, il 16 novembre e il 16 gennaio 2024.

Documenti: Circolare Inps 60/2023

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