Se al momento della domanda non è presente una valida attestazione ISEE l'INPS metterà in pagamento l'importo minimo (cioè 50 euro al mese per i figli minori e 25 euro per i maggiorenni). Ecco alcuni aspetti sulla validità dell’ISEE, sull’ISEE corrente e in caso di ISEE con difformità e/o omissioni.
Il nuovo sostegno premierà soprattutto le famiglie numerose e/o con ISEE bassi, gli autonomi e i disoccupati che sino ad oggi non beneficiano degli assegni al nucleo familiare. Risvolti positivi, tuttavia, anche per chi ha redditi molto elevati ed è attualmente privo degli ANF e delle detrazioni per i figli.
I genitori potranno, infatti, cumulare l'assegno unico con il bonus bebe' per il primo anno di vita del bimbo oltre a fare salvo il premio alla nascita. Le indicazioni in una circolare INPS attuativa della misura.
Precisazione INPS in merito alle modalità di corresponsione del beneficio che decorrerà dal 1° marzo 2022. Sino ad oggi le domande inoltrate sono oltre un milione per un totale di 1.854.865 figli a carico.
I chiarimenti in un documento dell'INPS che aggiorna le FaQ in materia dell'assegno unico. La prestazione spetta anche ai figli maggiorenni che non convivano con i genitori purché siano attratti dal nucleo familiare del genitore.
La riforma dei sostegni alla famiglia contenuta nel D.lgs. n. 230/2021 prevede una maggiorazione transitoria per i figli a carico con un ISEE del nucleo familiare non superiore a 25.000 euro.
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