Ottava salvaguardia [Discussione Unificata]

Ciao Filomena,
l'Inps conteggia le settimane finite il sabato esempio:
il 07/01/2017 è il primo sabato di Gennaio
il 25/03/2017 è l'ultimo sabato dei Marzo
bye

si Andrea, personalmente lo sapevo... una mia ex collega che ha avuto la settima andra' nel 2019 e gia' lo scorso anno ebbe la lettera...solo x l'ottava e' diversa la cosa e non si capisce...
a me ha colpito il fatto che prima ha avuto la certificazione e poi il diniego neanche comunicato ma scoperto x caso.. e questo mi ha fatto rabbrividire.. appunto cercavo di capire il motivo e l'ho scritto nel post..
buon we anche a te
ciao
F.

Ciao Filomena e Angelo

il caso di MARK mi ha colpito non solo per il ripensamento da parte dell' INPS, ma anche per il fatto che gia' nel 2016 inviavano lettere con decorrenza 2019. Mentre per l' ottava sembra complicato sbilanciarsi per le decorrenze dal 2019 in poi.

Posso solo dire Buon WE

Parossi ciao,
mi spieghi x favore.. perche' le settimane non sono continuative? salta sempre una settimana?
mi riferisco alla prima schermata
grazie
ciao
F.

angelo.moiraghi ha scritto: Se li vede così vuol dire che, nonostante la sua azienda li abbia versati materialmente a Ottobre, i contributi sono stati regolarmente conteggiati per il periodo Aprile-Maggio-Giugno. Evidentemente per le aziende (o per la SUA azienda) é ammesso versare i c.v. per un dipendente anche oltre i canonici 6 mesi di dilazione.
Quindi nessun problema per i c.v. accreditati per quel periodo .... !!
Controlli semplicemente che l'accredito dei c.v. per i prossimi periodi, anche se pagati dall'azienda in ritardo rispetto ai canonici 6 mesi, avvenga regolarmente per i periodi man mano successivi e senza soluzione di continuità con i precedenti (cioè in modo perfettamente sequenziale rispetto ai precedenti ...)!!
Per il resto vale quanto detto da Filomena e confermato da Pablito: dal momento del raggiungimento del "Requisito" devono passare 12 o 15 mesi di finestra per la "decorrenza pensionistica" (data in cui partirà la ricezione del primo assegno pensionistico), quindi c'è abbastanza tempo anche nel caso di versamenti dilazionati da parte dell'azienda, quali sono i suoi, per l'accredito dei contributi prima di poter effettuare la domanda di pensione (che deve essere fatta tra i 2 mesi e il mese precedente la decorrenza) !!
Saluti.

Angelo non c'è nessun ritardo nei pagamenti , e così per tutti quelli che stanno versando versamenti volontari, il prossimo pagamento può essere versato entro il 1 gennaio 2018 per il periodo luglio/settembre 2017, mentre per il periodo ottobre/dicembre il pagamento deve avvenire entro marzo 2018. vedi tab . allegate

Se li vede così vuol dire che, nonostante la sua azienda li abbia versati materialmente a Ottobre, i contributi sono stati regolarmente conteggiati per il periodo Aprile-Maggio-Giugno. Evidentemente per le aziende (o per la SUA azienda) é ammesso versare i c.v. per un dipendente anche oltre i canonici 6 mesi di dilazione.
Quindi nessun problema per i c.v. accreditati per quel periodo .... !!
Controlli semplicemente che l'accredito dei c.v. per i prossimi periodi, anche se pagati dall'azienda in ritardo rispetto ai canonici 6 mesi, avvenga regolarmente per i periodi man mano successivi e senza soluzione di continuità con i precedenti (cioè in modo perfettamente sequenziale rispetto ai precedenti ...)!!
Per il resto vale quanto detto da Filomena e confermato da Pablito: dal momento del raggiungimento del "Requisito" devono passare 12 o 15 mesi di finestra per la "decorrenza pensionistica" (data in cui partirà la ricezione del primo assegno pensionistico), quindi c'è abbastanza tempo anche nel caso di versamenti dilazionati da parte dell'azienda, quali sono i suoi, per l'accredito dei contributi prima di poter effettuare la domanda di pensione (che deve essere fatta tra i 2 mesi e il mese precedente la decorrenza) !!
Saluti.