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Renzi, tre anni per le riforme Togliamo il Paese ai soliti noti
Renzi fa doccia gelata e nomina Baggio e direttori giornali
- Roma, 22 ago. - Doccia gelata come promesso per Matteo Renzi. Il premier si e' gettato addosso un secchio di acqua gelata, a sostegno della lotta per la cura della Sla ed ha 'nominato' Roberto Baggio, un suo amico medico che cura appunto la malattia neurodegenerativa e i direttori dei giornali, per far proseguire l'iniziative benefica. Renzi, in pantaloncini e camicia azzurra si e' rovesciato un secchio di acqua gelata sul prato dell'hotel in cui soggiorna.
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"Ringrazio Lorenzo Jovanotti e Fiorello. Ho conosciuto la battaglia contro la Sla attraverso Stefano Borgonovo, che ha giocato anche nella Fiorentina". "Se questo piccolo gesto puo' dare forza alla battaglia contro la Sla lo faccio volentieri - ha detto il premier -. Nomino Roberto Baggio che ha combattuto questa battaglia accanto a Borgonovo", il suo amico medico che cura appunto questa malattia e "poi vorrei che una secchiata d'acqua se la versassero anche i direttori di tutte le riviste, i giornali e i telegiornali, segno che di Sla non si parla solo in questa occasione". Renzi era stato 'nominato' appunto da Lorenzo Jovannotti e Beppe Fiorello. .
Pensioni Quota 96, controlla con Pensioni Oggi se sei tra i 4mila beneficiari
Nei prossimi giorni l'esecutivo dovrebbe svelare le carte sul possibile intervento in favore dei Quota 96 della scuola. Kamsin Dopo il recente dietrofront avvenuto con il Decreto legge di Riforma della Pubblica Amministrazione, l'esecutivo dovrebbe reintrodurre la misura in occasione della presentazione del pacchetto scuola, nel mese di settembre, o al massimo nella legge di stabilità. L'intervento, come già anticipato da Pensioni Oggi nei giorni scorsi, consente a 4mila docenti e personale Ata che ha raggiunto un diritto a pensione entro la fine dell'anno scolastico 2011/2012 di accedere alla pensione in anticipo rispetto alle attuali norme (1° settembre 2014 secondo quanto prevedeva l'emendamento cassato dal Dl 90/2014).
Per aiutare i lettori a districarsi in questo continuo divenire di norme, Pensioni Oggi ha realizzato il nuovo programma per tenere sotto controllo la situazione e verificare se è possibile benefeciare della deroga in questione. Il programma, tramite l'inserimento dei dati anagrafici e contributivi, individua la corretta data di decorrenza della rendita previdenziale. Ovviamente nel rispetto di quanto indicato nell'emendamento al disegno di legge approvato, per l'appunto, in prima lettura dalla Camera dei Deputati e poi stralciato al Senato (unico testo che possiamo utilizzare al momento).
. Vai al programma: Controlla se sei un quota 96 della scuola
Zedde
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Cgil, oltre 500 mila i lavoratori in cig da inizio anno
Poco meno di 650 milioni di ore di cassa integrazione, richieste e autorizzate, e per oltre la meta' fatte di cassa straordinaria, messe a segno nel periodo che va da gennaio a luglio. Kamsin Un monte ore di cig che relega in cassa a zero ore circa 530 mila lavoratori da inizio anno, che hanno subito un taglio del reddito pari a 2,5 miliardi di euro, ovvero quasi 4 mila e 700 euro netti in meno in busta paga per ogni singolo lavoratore. Sono questi i numeri elaborati dall'Osservatorio Cig della Cgil sulla base delle rilevazioni Inps.
Secondo il segretario confederale della Cgil, Serena Sorrentino, "ancora una volta registriamo un trend medio di ore richieste, stabile da anni sulle 80 ore al mese, che punta anche per quest'anno a superare la soglia di un miliardo di ore. Un segnale inequivocabile di una crisi strutturale, come emerge chiaramente dall'andamento della cassa straordinaria". Per la dirigente sindacale di corso d'Italia "difesa e rilancio del sistema produttivo, tutela e creazione di lavoro, devono essere il binomio strategico per portare il paese fuori dalla crisi. Meccanica, commercio e edilizia, risultano essere i settori piu' colpiti. Il governo non perda altro tempo e rilanci subito una politica industriale". Nel dettaglio dei dati sulla cig, si rileva come il totale di ore di cassa integrazione a luglio sia stato pari a 79.530.285 di ore richieste e autorizzate, in aumento sul mese precedente del +6,74%.
Nei primi sette mesi dell'anno si sono registrate 642.030.774 ore di cig per un -7,78% sullo stesso periodo dello scorso anno. Emerge poi che la cassa integrazione ordinaria (cigo) cala a luglio su giugno del -9,68%, per un totale pari a 20.234.728 di ore. Da inizio anno la cigo invece ha raggiunto quota 162.220.949 di ore per un -29,86% sul periodo gennaio-luglio del 2013. La richiesta di ore per la cassa integrazione straordinaria (cigs), sempre per quanto riguarda lo scorso mese e che sono oltre il 55% del totale delle ore concesse, e' stata di 50.383.751 per un +38,08% su giugno mentre da inizio anno si totalizzano 358.031.572 ore autorizzate per un +19,79% sullo stesso periodo dello scorso anno. Infine la cassa integrazione in deroga (cigd) ha registrato a luglio un calo sul mese precedente pari a -42,93% per 8.911.806 di ore richieste.
Nei sette mesi trascorsi da inizio anno, rispetto allo stesso periodo dello scorso, la flessione della cigd e' stata del -26,65% per complessive 121.778.253 di ore. Continua a crescere il numero di aziende che fanno ricorso ai decreti di cigs: da gennaio a luglio sono state 4.897 per un +27,86% sullo stesso periodo del 2013 e riguardano 9.084 unita' aziendali territoriali (+32,25%). Nello specifico si registra un aumento dei ricorsi per crisi aziendale (2.354 decreti da inizio anno per un +5,18% sui primi sette mesi del 2013) che rappresentano il 49,07% del totale dei decreti, un deciso aumento di ricorsi al concordato preventivo (372 per un +195,24%) e al fallimento (155 per un +44,86%). Crescono le domande di ristrutturazione aziendale (132 per un +3,94%) e di riorganizzazione aziendale (149 per un +8,76%).
Zedde

